Più che una partita, uno psicodramma: le volpine under 14 superano al tie-break il Maxima Volley in rimonta
Forse non basterebbero interi trattati di Freud, Breuer, Jung e dei padri della psicoanalisi per poter azzardare una descrizione di questa partita.
Non avendo tutto questo spazio ci limiteremo a dire che, dopo due parziali persi per 15-25 e 22-25 e passati sostanzialmente a soffrire maledettamente in ricezione le efficaci battute delle eccellenti rivali del Maxima Volley e a interrogarsi su tutti i più improbabili perchè della pallavolo, dell’esistenza e del trascendente, alternando urla, sorrisi, pianti e disperazioni e un terzo set all’improvviso dominato in lungo e in largo (25-10), sul 19-24 del quarto set forse nemmeno il più incallito ottimista dei sostenitori delle volpine under 14 avrebbe osato sperare in una rimonta. A maggior ragione con le ragazze di coach Ballabene sull’orlo della crisi di nervi (e forse anche oltre l’orlo).
E invece si è compiuto l’indefinibile: Giulia al servizio ha cominciato a tirare lavatrici, lavastoviglie, scaldabagni ed ellettrodomestici vari, ad ogni match-point annullato il macigno psicologico finiva tutto sulla testa delle avversarie che fino a quel momento avevano retto meravigliosamente e a quel punto la brutale determinazione specialmente di Bianca e Claudia ha trascinato, finalmente, l’intero gruppo alla più inaspettata, assurda, emozionante e spaccacoronarie delle vittorie, ottenuta chiudendo ai vantaggi la quarta frazione (29-27) e spadroneggiando senza ritegno nel quinto e decisivo set (15-3), con le rivali ormai pietrificate per l’incredibile occasione persa.