La partita, come nelle previsioni considerata la competitività delle rivali, è stata soffertissima: le atlete in arancio-blù, certamente in crescita rispetto alle ultime esibizioni, hanno alternato eccellenti giocate a errori grossolani (cosa peraltro comprensibilissima alla loro età), mantenendo sostanzialmente il controllo della gara per due set, concedendosi una lunga pausa che poteva rivelarsi fatale nella terza frazione e per parte della quarta e ritrovando il bandolo della matassa al momento opportuno, nel convulso finale di gara. Il loro grandissimo merito è stato quello di non perdere la lucidità nonostante la palpabile tensione, mentale e anche ambientale, che hanno dovuto sopportare. Per come si era messa non era per nulla facile.

Il sogno passaggio del turno rimane così realizzabile. Ma per evitare che diventi un incubo, bisognerà che le volpine mantengano la calma, si concentrino solo ed esclusivamente sul gioco, evitando ansie, tensioni e distrazioni e facciano in modo che le ultime due partite, peraltro con avversari molto forti, coincidano con le migliori prestazioni stagionali. Ci riusciranno? Vedremo. Nel frattempo però giusto godersi, almeno per questa sera, la bella affermazione: bravissime ragazze!