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Quasi come un film, ma senza lieto fine: l’ASEM batte le volpi di Seconda Divisione Maschile
C’erano tutte le premesse per una storia a metà tra la bella favola sportiva e la trama di un film di Bud Spencer degli anni ’80: dopo un primo set perso nettamente dai suoi ragazzi in trasferta con la competitiva ASEM, a seguito di una prestazione molto discontinua (13-25), e un inizio di secondo set da incubo (5-14), coach Nour Eddine El Moudden sveste i panni dell’allenatore, mette la divisa da gara ed entra in campo in prima persona per dare una mano ai suoi allievi in difficoltà.
E per più di metà set sembra che il copione sia già scritto: Nour Eddine trascina la squadra mostrando che l’età avanza ma talento e braccio sono lì, capaci ancora di lasciare a bocca aperta il numeroso pubblico presente (per una partita di Seconda Divisione Maschile) e “spaventare” una formazione in lotta per vincere il torneo. I suoi ragazzi prendono coraggio, si perfeziona una rimonta incredibile (17-17).
Ma il lieto fine non arriva: nel momento importante il campo dimostra inequivocabilmente il motivo per cui l’ASEM è in lizza per la promozione in Prima Divisione e le volpi arancio-blù sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, la formazione di casa vince il secondo parziale a 19 e domina anche il terzo (25-10), dopo aver temuto per un po’ di perdere punti pesantissimi con l’ultima della classe.
Ma quella parte centrale di secondo set è stata veramente una goduria, per l’entusiasmo finalmente ritrovato dal gruppo e per le “botte” spacca-pallone di Nour Eddine.
Non è solo questione di talento e di braccio. E’ soprattutto voglia di non mollare mai. Ci sono ancora due partite a fine campionato e c’è da scommetterci, il coach ci riproverà. E i suoi ragazzi con lui. Forza volpi!
