Ma non si può dimenticare che lo sport è innanzitutto competizione e quella l’ha vinta con merito la formazione ospite tra le prestigiose mura del Palaflorio, per 3 set a 1 (25-15; 23-25; 25-22; 25-16). La compagine triggianese ha mostrato complessivamente una maggiore continuità di rendimento, frutto soprattutto della capacità di mantenere più ordine in campo e di una fase difensiva davvero d’acciaio, come quello che ha nel nome: far cadere la palla dall’altro lato della rete non è stato mai facile per i minivolpini di coach Gianluca El Moudden.

I piccoli atleti arancio-blù dal canto loro hanno avuto comunque il merito di lottare su ogni pallone con tutte le risorse a loro disposizione, mostrando talvolta giocate realmente spettacolari. Hanno però pagato qualche ingenuità di troppo e qualche difetto di esperienza (per quasi tutti si tratta del primo campionato e dei primissimi impegni agonistici della loro vita pallavolistica), che hanno immancabilmente fatto pendere la bilancia dalla parte dei coriacei e competitivi rivali.

Ma siamo solo all’inizio di questa meravigliosa avventura. Capiterà ancora tantissime volte di finire con le faccine deluse o, al contrario, con le braccia alzate: l’importante sarà sempre uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto. Come è successo oggi: forza ragazzi!