E’ stato un bellissimo viaggio di quasi sette mesi, interessante per i risultati ottenuti, rilevante per i progressi tecnici compiuti, indimenticabile per le emozioni vissute (non ultima la meravigliosa ultima trasferta con l’accoglienza cordiale, appassionata e professionale riservata dai rivali di giornata, davvero un top club, e il dopo-partita a cena tutti insieme). E’ cominciato a ottobre con un gruppo totalmente da assemblare di ragazzi che non si conoscevano o si conoscevano poco tra loro, si è concluso in un pub tra veri amici, parlando di pallavolo, di vita, di presente e di futuro, di sogni e di realtà.

Quarto posto provinciale, tra le migliori otto squadre di Puglia, già solo questo riempirebbe il cuore di stupore e di gioia. Ma in realtà il risultato più bello è stato proprio vedere il gruppo crescere insieme, prendersi per mano, i più “esperti” a fare da chioccia (capitan Domenico, Mattia Ruggero, Enrico, vanno citati e ringraziati per l’impegno profuso), i più “giovani” a dare tutto per salire a certi livelli: tutti sono migliorati, di pari passo con l’intesa che man mano si creava tra loro anche fuori dal campo. Sul parquet di Alessano c’erano tanti atleti, promettentissimi, tra le file arancioblù che potranno giocare in questo torneo altre due, tre, quattro volte: è una squadra che odora di un presente importante e profuma di futuro roseo.