A fare la differenza la maggiore esperienza complessiva dei padroni di casa, dimostratisi più pronti a mantenere la giusta lucidità con maggiore continuità rispetto agli atleti di coach Nour Eddine El Moudden, che hanno alternato azioni di eccellente qualità a errori piuttosto banali: in partite tanto tirate sono questi a finire inevitabilmente per far pendere la bilancia dalla parte di chi quelle imprecisioni non le commette.

Ma la prestazione della formazione di arancio-blu vestita non può certo essere considerata negativa, tutt’altro. I ragazzi hanno dato l’anima, impegnandosi allo spasimo e mettendo in mostra talento e potenzialità straordinari: in campo, anche a causa di qualche acciacco, c’era fondamentalmente un’under 17 “rinforzata” da tre soli “veri” under 19 di cui uno al primo anno di pallavolo, i margini di miglioramento sono clamorosi.