Così è arrivato finalmente anche per i ragazzi dei coach Nour Eddine e Gianluca El Moudden il momento di scattare quella foto celebrativa che tanto era mancata per tutto l’arco di un’annata estenuante, complicata, per certi aspetti sfortunata: hanno sofferto, tanto, i ragazzi in arancio-blù, dopo che la stagione era iniziata in modo promettente e tutto sembrava mettersi per il meglio. Poi la vittoria che non arriva mai, gli infortuni, il Covid, la testa che fa fatica a mantenere la lucidità, il mondo che ti crolla addosso, la sfiducia in te stesso che aleggia su di te in ogni partita, ti prende e non ti lascia più: uscirne diventa un problema.

Ma nessuno ha mai mollato: pure tra i cocci e le macerie i ragazzi ci hanno provato fino alla fine, guidati da Mister Nour Eddine che si è giocato persino la carta di rimettersi in gioco e tornare in campo in un torneo FIPAV dopo anni, pur di aiutare la squadra. Finchè il premio, meritato, è arrivato, con una gioia che ha il sapore della speranza per il futuro.

La stagione della volpe col pallone si chiude con una vittoria, forse non la più bella, certamente non la più importante, ma sicuramente una delle più significative: se ci credi e lotti con tutto te stesso, il risultato arriva, magari devi avere pazienza e aspettare, ma arriva.