Ma pur nelle tante difficoltà di un match già duro di suo, considerata la competitività dell’avversario, e reso ancor più complicato dalle assenze e dalle non perfette condizioni fisiche di alcuni effettivi, la rappresentativa della volpe col pallone ha venduto cara le pelle, riuscendo a tratti anche ad affievolire il gap tecnico e di esperienza che la separava dai competitivi rivali: a tratti la differenza tra la quarta forza e il fanalino di coda del torneo non si è nemmeno notata molto.

Di sicuro dall’aver affrontato una gara di tale livello trarranno insegnamenti importanti e giovamento per il prosieguo della stagione i tanti giovanissimi atleti in maglia arancio-blù che l’hanno disputata. Che poi è esattamente il vero motivo per cui si sta partecipando ad un campionato così competitivo. E va benissimo così: forza ragazzi!