Le volpine under 16 escono ai quarti con la Pegaso Molfetta: la loro stagione è stata straordinaria
Non è andato nemmeno un po’ così come se lo erano immaginate le volpine under 16 il quarto di finale del campionato FIPAV con la Pegaso ’93 Molfetta: la formazione di casa al PalaFiorentini ha stradominato la gara, vincendo per 3 set a 0, con parziali di 25-8, 25-12 e 25-14 che non lasciano spazio a interpretazioni su chi abbia meritato di passare alle semifinali.
Pronti via e dopo un turno di battuta persino incoraggiante (2-0 per le atlete di arancio-blu vestite, l’unico momento del match in cui sono state in vantaggio), ecco tutte le loro certezze seppellite da una gragnuola di servizi potenti, precisi, fulminanti, che più che il bagher o il palleggio ci voleva l’ombrello per cercare di ripararsi in qualche modo: a fondo la ricezione, a fondo il morale, le ragazze di coach Fischetti si sono talmente tanto allontanate dalla partita che non è stato possibile rientrarvi in alcun modo. E le rare occasioni in cui sono riuscite a organizzare qualcosa che assomigliasse ad un gioco credibile non fanno altro che acuire il dispiacere: lì si è visto che non era illegittimo pensare che qualcosa di meglio si potesse combinare, visto che pure le fortissime rivali, in contrattacco, spesso scricchiolavano. Troppo poco però: ha vinto senza ombra di dubbio la squadra più forte.
Ma proprio nella serata più triste, proprio nell’istante in cui ci si trova a dover asciugare qualche lacrimuccia, proprio questo è il momento di fermarsi e di lodare lo straordinario percorso effettuato da questo gruppo meraviglioso, che ci ha fatto battere forte il cuore a furia di progressi compiuti sul campo, di vittorie, di sorrisi, di abbracci, di amicizia sempre più profonda, di emozioni che non si possono dimenticare.
Per arrivare a giocare partite di questa importanza bisogna meritarselo e loro in questo sono state grandi: siamo fieri, orgogliosi e innamorati di quello che queste ragazze sono diventate e stanno diventando.