Eppure il team di arancio-blù vestito ha affrontato la gara senza tradire particolari ansie (quantomeno senza darle a vedere), con una determinazione e una cattiveria agonistica impressionanti e un bagaglio tecnico certamente ancora in formazione ma già di tutto rispetto per la categoria.

A destare però meraviglia assoluta sono state le loro facce concentrate, la gioia per un punto conquistato, prima solo accennata, poi sempre più palesata, il sospiro di sollievo per quella battuta appena appena capace di superare la rete, la delusione per una giocata che si poteva far meglio, la soddisfazione per quell’inizialmente timido e poi sempre più convinto tentativo di attacco andato a buon fine, il “cinque” scambiato con i compagni: sono tutte emozioni che resteranno per sempre nella loro mente e nel loro cuore e che ricorderanno con un bel sorriso quando tra qualche anno ripenseranno alla loro prima “vera” partita. E noi non possiamo che condividere con loro la felicità di esserne stati testimoni: bravissimi ragazzi!