Come già accaduto nelle altre due sfide-salvezza vinte con Bitetto e Terlizzi, anche nel match con la giovanissima formazione dauna non c’è stata partita: le atlete con la volpe sul petto hanno preso in mano le redini dell’incontro sin dalle prime battute senza più lasciarle, imponendo il proprio gioco e mostrando un’indiscutibile superiorità tecnica e di esperienza. Il risultato non è mai stato in discussione.

Ci si avvicina così al giro di boa del torneo col morale alto e con nuove consapevolezze: il processo di adattamento a un campionato che per la stragrande maggioranza del gruppo è totalmente nuovo è ormai compiuto, la squadra ha dimostrato non solo di essere all’altezza della categoria, ma anche di potersi ritagliare in essa un ruolo da protagonista. Per la salvezza diretta le volpi ci sono e bisognerà fare i conti con loro: è già un risultato enorme, se solo si considera da dove sono partite e quanto sono cresciute le ragazze, individualmente e come squadra, in poco più di un anno.

Ma il potenziale per salire ancora di livello c’è tutto: l’auspicio è che il 2025 porti ulteriori miglioramenti. Nel frattempo però giusto festeggiare i tanti traguardi raggiunti in un 2024 strepitoso: bravissime ragazze!