Due volpini in selezione regionale: Michele e Alessandro convocati da coach Giovanni Stomeo
Prime convocazioni della stagione per la selezione regionale maschile dei migliori talenti pugliesi classi 2009 e 2010 e prime incommensurabili gioie per la volpe col pallone: ci sono anche i nomi di Michele ed Alessandro nella lista dei 25 atleti chiamati da coach Giovanni Stomeo per l’allenamento che si terrà davanti ai tecnici federali mercoledì 9 ottobre presso Casa Mater a Castellana Grotte.
Per Michele far parte di una selezione territoriale non è una novità: nella scorsa annata sportiva è stato uno dei pilastri del team delle province di Bari Nord, Bat e Foggia guidato da mister Nour Eddine El Moudden che si aggiudicò il prestigioso Trofeo Meschini. Messosi in luce già da qualche stagione nei vari campionati di categoria, Michele è cresciuto in maniera esponenziale per tecnica, coraggio e abilità tattiche, meritando, giovanissimo, l’esordio in serie D e attestandosi tra i migliori prospetti regionali nel ruolo di libero.
Alessandro invece è alla primissima convocazione in una rappresentativa federale: è bastato un solo allenamento perchè le sue doti fisiche e tecniche convincessero i selezionatori a chiamarlo direttamente nel team regionale, senza che mai abbia fatto parte, in precedenza, di quello provinciale. Ma per noi della Polisportiva non è affatto una sorpresa: da quando è diventato un volpino, e sono ormai quattro anni, la sua passione per la pallavolo, che evidentemente ha nel DNA considerati i trascorsi ad ottimi livelli di papà Nicola, è letteralmente esplosa, portandolo ad essere un esempio per impegno, volontà e determinazione.
Inutile dire che siamo felici ed orgogliosi: negli ultimi anni è capitato spesso che nostri atleti fossero presi in considerazione dai tecnici federali, ma non riusciremo mai ad abituarci alla sensazione, bellissima, di vedere riconosciuti i sacrifici, la dedizione, il talento, l’amore per il volley dei nostri ragazzi in così autorevoli contesti.
E come abbiamo detto a tutti loro, lo diciamo anche a voi: non prendete questa convocazione, Michele e Alessandro, come un punto di arrivo, ma piuttosto come una tappa di un viaggio ancora tutto da vivere. E soprattutto godetevela tutta: ve la siete meritata.