E lo hanno sperimentato sin da subito, nel primo set. Gambe che tremano, ansia che non ti fa muovere, gesti tecnici che in allenamento sono acquisiti e che invece diventano all’improvviso difficilissimi: l’approccio alla prima gara della stagione è terribile per le ragazze di coach Ballabene, che cedono il passo alle rivali senza colpo ferire. Ci hanno messo quasi due set per cominciare a reagire, quando lo hanno fatto lo svantaggio era già notevole e la partita sembrava compromessa. Ma non hanno affatto mollato. Pian piano hanno ritrovato smalto, fiducia e quei colpi di cui sapevano di essere capaci ma che nella prima parte di gara proprio non riuscivano. E a quel punto la partita è diventata incerta ed equilibrata: vinto il terzo parziale, le volpine hanno poi spadroneggiato in lungo e in largo nel quarto set, facendo sognare una rimonta epica. Sul più bello però, quando si trattava di completare l’opera ecco tornare le gambe che tremano, l’ansia che non ti fa muovere, gli errori banali: le atlete in arancio-blù si (ri)bloccano, a vincere, con merito è il Carbonara, decisamente più lucido nel ritrovare il bandolo della matassa nella decisiva quinta frazione, dominata in particolare grazie al servizio.

Alle volpine resta il rammarico per quello che poteva essere e non è stato, ma anche la consapevolezza che ci sono tutte le carte in regola per prendersi tante soddisfazioni in questo torneo. Basta crederci: forza ragazze!