Di attimi da cogliere, in una partita condizionata in casa M Bari dall’importanza della posta in palio, ce ne sono stati tanti. All’inizio del primo set, quando era importante partire bene, al contrario di quanto riuscito alle atlete di coach Rosa Ricci, che hanno cominciato col freno a mano tirato, finendo col cedere la frazione alle padrone di casa. Nel secondo parziale, quando, sul set-point che avrebbe potuto portare Venosa su un pericolosissimo 2-0, il team con la volpe sul petto si è ribellata ad un destino infausto, ribaltando la situazione ai vantaggi. All’inizio del terzo set, quando la formazione ospite ha cominciato finalmente a girare da par suo dopo il grande spavento. Alla fine del quarto set, quando respinto più volte il tentativo di reazione venosino era necessario sfruttare uno dei due match-point a disposizione (cosa accaduta sul secondo). Cogli l’attimo. E le volpi arancio-blù lo hanno colto.

Quando manca una sola partita alla fine della stagione regolare i punti di vantaggio sulla diretta concorrente Bitetto sono tre. Non pochi, ma non bastano a festeggiare. Per la matematica ne servirebbe ancora uno nell’ultimo match con il fortissimo Bisceglie. Oppure, se non dovesse arrivare, sarebbe sufficiente che Bitetto non ne conquisti tre con il Nelly Barletta attualmente in corsa per chiudere il torneo da capolista. Morale della favola c’è ancora da soffrire. Ma meglio farlo guardando le ultime quattro dall’alto in basso: bravissime ragazze!