La preoccupazione di fare fatica ad esprimere le proprie qualità in un contesto non semplicissimo per le risicate dimensioni si è dissolta immediatamente: approccio alla gara spumeggiante per la atlete di coach Eleonora Fischetti, efficacissime al servizio, potenti in attacco, attentissime in difesa e ricezione, la loro superiorità è stata assai evidente in particolare nelle prime due frazioni in cui c’è stata, onestamente, poca partita.

Più falloso, invece, il terzo parziale per il team con la volpe sul petto, che si è concesso parecchie pause soprattutto sul piano della concentrazione, rilassandosi troppo e lasciando così alle rivali la possibilità di provare ad entrare in partita. Velleità durata in realtà molto poco: ritrovati i giusti equilibri, la formazione ospite ha ripreso subito il controllo del match nel quarto set, chiudendo la gara senza particolari sofferenze.

Dopo quattro giornate la classifica è lusinghiera: fa sempre un certo effetto poter guardare tutti dall’alto in basso. Ma è troppo presto per guardarla: meglio pensare al percorso di crescita da compiere. Che, per adesso, sta rispettando le sue tappe: bravissime ragazze!