Alla fine i ragazzi di coach Nour Eddine El Moudden si sono dovuti arrendere in quattro set (25-23, 25-15, 17-25 e 25-17 i parziali in favore della capolista del torneo), non prima però di aver dimostrato di poter giocare alla pari con una squadra tanto forte e di aver confermato di essere in netta e costante crescita. Una pallavolo solida, concreta ed efficace, come da insegnamenti del proprio tecnico, un atteggiamento finalmente a viso aperto, lasciando fuori dal campo ansie e paure, a tutto braccio, senza preoccuparsi troppo di sbagliare, provandoci sempre e comunque: a tratti gli atleti in maglia arancio-blù hanno entusiasmato, sorprendendo sia per la qualità delle giocate, sia per la grinta mostrata.

Ma quello che è piaciuto più di tutto è stato, finalmente, il sorriso stampato sui loro volti, il divertimento che traspariva sui loro visi: il gruppo sta diventando squadra vera, uno per tutti e tutti per uno ad incitarsi, ad aiutarsi, a rincuorarsi, ad urlare di gioia: quanto conta il risultato di fronte a tanta bellezza? Onestamente molto poco. Anche perché non c’è dubbio che i risultati arriveranno, se la voglia è questa, se si riparte da qui. È solo questione di tempo. Forza ragazzi!